Salvatore Scoca: riformatore tributario per una democrazia sociale

Di Francesco Moschetti ( -
Salvatore Scoca, insieme a Edgardo Castelli, dette un contributo fondamentale all’inserimento nella Carta costituzionale di quello che è oggi l’art. 53. Già in “Appunti per la riforma tributaria” (elaborato negli anni 1943-44) espone una concezione che potremmo definire “personalistica” e “redistributiva” dell’imposta, definita come “concorso fraterno” alla spesa della comunità politica “secondo le possibilità di ciascuno”. A tal fine, nel sistema delle imposte dirette, parte centrale doveva avere l’imposta personale e progressiva sul reddito complessivo (con adeguata esenzione dei redditi minimi); solo questa, infatti, dà la misura della reale capacità cont. . .