La riforma delegata della tassazione delle imprese agricole “evolute”: la fine della concezione “terrenocentrica”

Di Maurizio Interdonato -
 La legge delega per la riforma fiscale (L. 111 del 2023) e lo schema di decreto delegato modificano nel profondo la nozione fiscale di impresa agricola, avvicinandola a quella civilistica. Il richiamo diretto dell’art. 32 TUIR all’art. 2135 c.c. consente di attirare nel campo fiscale dell’agricoltura, nel limite del doppio della “superficie agraria di riferimento”, tutte le colture “evolute”, in particolare quelle svolte fuori suolo, facendo perdere così di importanza all’elemento del terreno agricolo. L’assegnazione di un reddito dominicale e di uno agrario, elemento tipico dei terreni, ai fabbricati civili nei quali potranno essere svolte le attività agricole “evolu. . .