Le piattaforme digitali della sharing economy e il regime fiscale italiano delle locazioni brevi: il caso Airbnb (nota a Corte di Giustizia UE, sez. II, 22 dicembre 2022, causa C-83/21)

Di Antonio Marinello -
La normativa tributaria italiana prevede un regime fiscale specifico per le locazioni immobiliari brevi, che riguarda Airbnb in quanto gestore di un portale di intermediazione immobiliare, e che si applica ai contratti di locazione di immobili ad uso abitativo stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, di durata non superiore a 30 giorni. Secondo tali disposizioni, i redditi derivanti dai contratti di locazione breve sono assoggettati a una cedolare secca del 21% tramite ritenuta operata dagli intermediari che intervengono nella riscossione dei canoni, mentre i dati relativi ai contratti di locazione devono essere comunicati all’Amministrazione fina. . .