RECENTISSIME DALLA CASSAZIONE TRIBUTARIA  –   Un (tentativo di) dialogo fra dottrina e giurisprudenza   –  Cass. SS.UU. 14 luglio 2022 n. 22281  

Di Christian Califano -
E’ ragionevole una motivazione differenziata per gli interessi recati dalle cartelle di pagamento? (*)     La massima della Suprema Corte Allorché segua l’adozione di un atto fiscale che abbia già determinato il quantum del debito di imposta e gli interessi relativi al tributo, la cartella che intimi al contribuente il pagamento degli ulteriori interessi nel frattempo maturati soddisfa l’obbligo di motivazione, prescritto dall’art. 7 L. n. 212/2000 e dall’art. 3 L. n. 241/1990, attraverso il semplice richiamo dell’atto precedente e la quantificazione dell’ulteriore importo per gli accessori. Nel caso in cui, invece, la cartella costituisca il primo atto con cui si reclama p. . .