Clausole di leavership nel carried interest: rassegna di tematiche attuali e questioni aperte alla luce della prassi amministrativa

Di Francesco Nicolosi -
Abstract Il c.d. “carried interest” è, notoriamente, una modalità di incentivazione del management, particolarmente diffusa nell’ambito del c.d. “private equity”, con il fine di allineare gli interessi dei manager con quelli degli investitori. Nell’ambito della contrattazione relativa a tali strumenti assumono un rilievo fondamentale le c.d. “clausole di leavership”. Si tratta delle clausole che disciplinano la “sorte” degli strumenti in questione in caso di cessazione del rapporto di lavoro. Laddove operi la presunzione , i proventi del carried interest saranno qualificati come proventi finanziari indipendentemente dalla presenza o meno di tali clausole. In assenza del. . .