Onere della prova “complesso” nelle frodi IVA di natura soggettiva

Di Federico Scrimieri -
Muovendo da una breve introduzione sui fattori caratterizzanti le principali tipologie di schemi fraudolenti in materia di IVA e l’utilizzo (eventuale) di questi paradigmi concettuali da parte della Corte di Giustizia e della Cassazione, il contributo passerà in rassegna le principali pronunce della giurisprudenza sia a livello eurounitario che a livello nazionale, proponendo un’analisi dell’evoluzione bifocale dell’onus probandi e del thema probandum sulle frodi IVA. Si constaterà quindi che, al fine di rispondere alle istanze di tutela, da una parte, del legittimo affidamento e della certezza del diritto, e dall’altra, della lotta alle frodi fiscali, l’orientamento giurisprud. . .