L’esperienza infinita della transazione fiscale tra natura giuridica dei rapporti e successione delle leggi nel tempo: le Sezioni Unite si esprimono anche sul riparto di giurisdizione tra giudice tributario e giudice fallimentare (nota a Cass., nn. 8504/2021 e 35954/2021)

Di Franco Paparella -
Con due ordinanze intervenute a distanza di pochi mesi le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno riconosciuto la giurisdizione del giudice fallimentare avverso il diniego erariale rispetto alla proposta di transazione fiscale con pronunce che presentano luci ed ombre. Da un lato, infatti, è stata apprezzata l’evoluzione della disciplina sostanziale, a partire dalla modifica all’art. 182-ter della legge fall. dovuta alla legge n. 232 del 11 dicembre 2016, che ha conferito all’istituto una connotazione più tipicamente endofallimentare. Dall’altro, però, è stata obliterata la natura del rapporto sottostante e la giurisdizione esclusiva, ancorché non generale, delle Commissioni tri. . .