La “riforma del catasto fabbricati” nella recente proposta di delega per la revisione del sistema fiscale: linee di sviluppo e criticità

Di Gianluca Selicato e Salvatore Antonello Parente  -
Abstract ([1]) Tra gli obiettivi più controversi della prima versione del disegno di delega al Governo per la revisione del sistema fiscale si colloca la riforma del catasto fabbricati, da tempo considerata una tappa fondamentale per il recupero di efficienza e equità del regime di prelievo su base patrimoniale. L’insoddisfazione generalizzata verso il modello vigente, ispirato al progetto originario del “nuovo catasto edilizio urbano”, risalente agli inizi degli anni quaranta del secolo scorso e finalizzato ad una lettura statica del territorio, ha contribuito a sollecitare una radicale riforma del catasto, al fine di garantirne l’ammodernamento, rendere più realistica la banca-d. . .