Dalla buona fede nel rapporto tributario alla leale collaborazione interistituzionale: il caso della finanza agevolata

Di Tommaso Calculli -
Abstract L’ambito della finanza agevolata permette di trascendere il rapporto tributario e i principi che lo governano, in quanto all’Agenzia delle Entrate si affiancano ulteriori attori pubblici. In tal modo, si configura una relazione trilaterale: se il dialogo con le Amministrazioni singolarmente intese può beneficiare del principio di buona fede, occorre interrogarsi sulle concrete implicazioni de jure condito del principio di leale collaborazione – che dovrebbe animare i rapporti interistituzionali – e sulla connessa tutela del contribuente-amministrato. Good faith in tax law and loyal cooperation among administrations: the subsidized finance case. – Subsidized finance co. . .