Poteri istruttori delle Commissioni e condizioni d’utilizzo: la Cassazione prende le distanze dalla Consulta?

Di Matteo Fanni -
(nota a Cass., sez. trib., 11 maggio 2021, n. 12383) Abstract La sentenza in oggetto affronta il tema delle condizioni per l’utilizzo dei poteri istruttori da parte delle Commissione tributarie, a lungo dibattuto almeno fino ai due eventi che hanno segnato una direzione ben precisa sul tema: l’abrogazione, ad opera del D.L. n. 203/2005, del comma 3 dell’art. 7 D.Lgs. n. 546/1992 e la successiva pronuncia della Corte Costituzionale del 29 marzo 2007, n. 109. I due eventi hanno caratterizzato in modo deciso la fase istruttoria del processo tributario, confermandone la natura di processo dispositivo e una sempre più generale tendenza verso lo schema processual-civilistico, positivizzata . . .