La riforma dell’ordinamento sportivo e la nuova regolamentazione degli agenti sportivi: le incertezze fiscali sull’inquadramento dei compensi

Di Stefano Massarotto -
Abstract La recente riforma della professione di agente sportivo, introdotta in attuazione della legge delega n. 86 del 2019 di riordino dell’ordinamento sportivo, è destinata ad avere un impatto importante soprattutto nel calcio, ponendosi in linea con la cancellazione della deregulation introdotta nel 2015 e confermando, quindi, il sistema delle licenze e la presenza del Registro Nazionale degli Agenti Sportivi, già introdotti con la Legge di bilancio 2018. Le nuove disposizioni sono foriere di incertezze interpretative sulla qualificazione – anche fiscale – dell’attività dei procuratori sportivi e sugli obblighi di sostituzione d’imposta dei clubs. The new Italian legal frame. . .