Il commentatore televisivo non è “artista” e non ha “base fissa” nei locali dell’emittente televisiva.

Di Francesco Avella -
Abstract La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia attribuisce rilevanza al Commentario al Modello OCSE per inquadrare i redditi percepiti dal commentatore televisivo non residente come redditi da libera professione (Art. 14) e non redditi di artisti e sportivi (Art. 17) ai fini della Convenzione contro le doppie imposizioni. Secondo i giudici, ai fini dell’applicazione dell’Art. 14, gli studi televisivi non costituiscono “base fissa” del commentatore se la sua presenza presso gli stessi si protrae per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’attività collaborativa concordata, senza potersi avvalere delle strutture e del personale per una propria attività . . .