IL PUNTO SU …   Sulla compatibilità delle qualifiche di “soggetto passivo” del tributo e di agente della riscossione

Di Andrea Fedele -
Le Sezioni unite penali della Cassazione, con sentenza n. 6087/2021, hanno risolto un conflitto di giurisprudenza affermando il seguente principio: “Integra  il reato di peculato la condotta del gestore o dell’esercente degli apparecchi da gioco leciti di cui all’art. 110, sesto e settimo comma, TULPS, che si impossessi dei proventi del gioco, anche per la parte destinata al pagamento del PREU, non versandoli al concessionario competente”. Il prelievo erariale unico (PREU), spettante all’amministrazione autonoma dei Monopoli di stato (AAMS – oggi ADM) costituisce “entrata tributaria statale” ( Corte Cost. n. 334/2006) ed è dovuto dal soggetto (concessionario) al quale è st. . .