La contestazione della residenza fiscale in Italia ai cantanti con attività internazionale e la tassazione dei compensi per diritti discografici

Di Federica Campanella -
(commento a/notes to Cass. Civ., sez. V, 8 ottobre 2020, n. 21696)   Abstract Il caso esaminato nella sentenza in commento, che ha coinvolto un noto cantautore italiano, mette in luce rilevanti questioni concernenti la tassazione dei redditi realizzati da cantanti operanti a livello internazionale, laddove venga accertata la natura fittizia della loro residenza all’estero. Muovendo dall’esame delle problematiche legate all’individuazione della residenza fiscale effettiva, intendiamo soffermarci sulle criticità della qualificazione giuridica dei compensi percepiti a vario titolo dai cantanti, con particolare riguardo all’imponibilità ai fini IRAP e IVA dei compensi per i diritti di. . .