L’accesso agli atti dell’Amministrazione finanziaria (tra aperture europee e limiti della normativa amministrativa interna)

Di Anna Rita Ciarcia -
Abstract Il destinatario di un atto impositivo deve essere messo in condizione di far valere le proprie osservazioni prima che lo stesso gli venga notificato, ciò allo scopo di consentire all’Autorità competente di tener conto di tutti gli elementi del caso. Tale regola consente al contribuente di correggere un errore o far valere elementi relativi alla sua situazione personale tali da far sì che la decisione sia adottata o non sia adottata, ovvero abbia un contenuto piuttosto che un altro. La normativa nazionale tributaria rinvia, in materia, alle disposizioni di diritto amministrativo che, però, consente l’accesso solo dopo la notifica dell’atto impositivo. Questa previsione impe. . .