EDITORIALE – DICEMBRE 2020   –   Godot, il gatto e il topo: l’asintotica riforma della giustizia tributaria e la venefica formula magica della impugnazione merito.

Di Alberto Marcheselli -
Queste brevi riflessioni sono dedicate alla giustizia tributaria. Essa sembra sempre più assomigliare, per usare una  antica e ormai politicamente scorretta facezia genovese, che ci sarà perdonata nel suo uso scherzoso, alla “bella di Torriglia, che tutti la vogliono e nessuno la piglia”. Una giurisdizione cardinale che attende, come Godot, una riforma che molti dicono sia necessaria e indifferibile, ma che non arriva mai. Tre saranno i profili oggetto di questo lavoro, tutti accomunati da una scelta di metodo. I professori di diritto possono parlare di teoria o parlare di principi. Parlare di teoria significa sostanzialmente fuggire dalla realtà, parlare di princìpi significa tenta. . .