Legittima la tassazione in capo ai soci dei redditi (dichiarati ed accertati) delle società di persone anche se non percepiti.

Di Melo Martella -
(commento a/notes to Corte Cost., sentenza 21 luglio 2020, n, 201) Abstract Con la sentenza n 21 luglio 2020, n. 201 la Corte Costituzionale ha dichiarato legittimo l’art. 5  TUIR che prevede la tassazione per trasparenza dei redditi prodotti dalle società di persone con argomentazioni del tutto ragionevoli. L’irrilevanza della percezione si giustifica, infatti, in relazione al fatto che i soci possono disporre del reddito societario sin dal momento dell’approvazione del bilancio. Tale regime di tassazione si applica non solo per i redditi dichiarati dalla società di persone, ma anche per quelli accertati dal Fisco, pertanto il socio non può impugnare l’avviso di accertamento ind. . .