La lunga marcia per il riconoscimento del ne bis in idem nell’ordinamento tributario italiano

Di Alberto Calzolari -
 Abstract Da molto tempo la dottrina evidenzia le criticità del doppio binario sanzionatorio dell’ordinamento tributario italiano rispetto al principio del ne bis in idem. Tuttavia, le successive evoluzioni della giurisprudenza della Corte EDU hanno procrastinato sino a oggi il pieno riconoscimento della violazione da parte delle Corti italiane. Il consolidamento della giurisprudenza di Strasburgo riguardo alle condizioni di applicabilità del test sulla stretta connessione materiale e temporale dei procedimenti (introdotto con la sentenza A e B v. Norvegia del 2016) rende ora ancora più evidente l’inadeguatezza dell’ordinamento nazionale, specie se si considera che il ne bis in ide. . .