Condizioni sempre più rigorose per beneficiare dell’esenzione ICI accordata agli immobili degli enti non commerciali.

Di Claudia Scano -
(commento a/notes to: Cass., sez. VI, 25 marzo 2020, n. 7502) Abstract Con la sentenza in commento la Corte di Cassazione torna ad esprimersi in tema di soggettività passiva ICI, confermando il proprio orientamento secondo il quale l’esenzione dall’imposta può essere accordata solo laddove l’ente no profit, possessore dell’immobile, provi in concreto la sussistenza del requisito oggettivo. In applicazione di siffatto principio, sono soggette ad ICI (e quindi ad IMU) le cooperative sociali che perseguono fini assistenziali laddove non sia dimostrato che l’attività cui l’immobile è destinato, pur rientrando tra quelle potenzialmente suscettibili di esenzione, sia svolta sec. . .