La cessione dell’azienda contro costituzione di rendita vitalizia comporta la rilevanza reddituale della plusvalenza e dei canoni della rendita

Di Giovanni Girelli -
(commento a Cass., sez. trib., ord. 1 agosto 2019, n. 20746) 1. La pronuncia in rassegna costituisce un’ulteriore affermazione dell’orientamento, oramai pacifico, della Corte di Cassazione (cfr. in senso conforme, ex multis, ordinanza Sez. Trib., 28 giugno 2018, n. 17181; Sez. Trib., 11 maggio 2018, n. 11434; ordinanza Sez. Trib., 14 febbraio 2018, n. 3518; Sez. Trib., 13 gennaio 2016, n. 387; Sez. Trib., 6 settembre 2013, n. 20546) per il quale la cessione dell’azienda con costituzione di una rendita vitalizia in favore del cedente determina, in capo a quest’ultimo, una plusvalenza tassabile, escludendo peraltro che ciò configuri un’ipotesi di doppia imposizione rispetto alla sot. . .