Sul patrocinio dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione: i termini del problema, le questioni controverse e il recente intervento chiarificatore delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione

Di Laura Letizia -
(commento a Cass., SS.UU., 22 ottobre 2019, n. 30008) 1. Prima di compiere qualche considerazione su un recentissimo e atteso intervento delle SS.UU. civili della Corte di Cassazione (sent. del 22 ottobre 2019, depositata il 19 novembre u.s., n. 30008), che fissa le “condizioni” per il patrocinio dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione mediante avvocati del libero foro, appare opportuno effettuare alcune precisazioni preliminari. Con specifico riferimento al rito tributario, l’art. 10 del d.lgs. n. 546/1992 attribuisce la qualifica di “parte” nel processo, oltre al ricorrente, anche all’agente della riscossione, ossia a colui che ha emesso l’atto impugnato o non emesso quello . . .