L’obbligo di consegna del processo verbale di constatazione e il diritto al contraddittorio endoprocedimentale: note critiche ad un recente orientamento giurisprudenziale di legittimità (nota a Cass., 8 maggio 2019, n. 12094)

Di Adriano Fazio -
Non è condivisibile il ragionamento svolto dalla Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 12094 del 2019 che, in continuità con alcuni (opinabili) precedenti giurisprudenziali di legittimità, giunge ad equiparare il verbale di accesso con il processo verbale di constatazione, e secondo il quale nessuna disposizione di legge imporrebbe in capo all’Ufficio l’obbligo di redazione, al termine delle verifiche fiscali presso il contribuente, di un verbale in cui risultino puntualmente formulati “addebiti” e “rilievi”. È evidente la fragilità delle argomentazioni su cui si basa il dictum della Suprema Corte: il processo verbale di constatazione, come limpidamente inquadrato. . .