Note a margine della recente giurisprudenza di legittimità in tema d’irrilevanza degli atti di trasferimento dei beni in trust ai fini delle imposte indirette

Di Alessandro Albano -
(commento a Cass., sez. trib., 12 settembre 2019, n. 22754, ed a Cass. sez. trib., 7 giugno 2019, nn. 15453, 15455, 15456) 1. Le sentenze della Corte di Cassazione rese dalla Corte di Cassazione nel mese di giugno hanno contribuito in maniera decisiva a consolidare l’orientamento giurisprudenziale, oltre che dottrinale, circa l’irrilevanza, ai fini della tassazione indiretta, del trasferimento dei beni in trust. Ne è una conferma il recentissimo arresto della giurisprudenza di legittimità del 12 settembre, resa in una fattispecie di trust “autodichiarato”, laddove peraltro, poiché disponente e trustee coincidono, “un reale trasferimento è impossibile”. Il percorso logico segu. . .