Cripto-attività, tra “polimorfismo” e dubbi qualificatori in materia fiscale

Di Silvia Giorgi -
1. Le cripto-attività costituiscono un fenomeno complesso e tutt’ora di difficile sistemazione sotto il profilo qualificatorio. Ciò si riverbera, inevitabilmente, in un regime fiscale confuso e in divenire (per un’analitica ricostruzione e un inquadramento generale delle questioni aperte, F. ANTONACCHIO, Initial coin offering: riflessi fiscali, antiriciclaggio e di tutela dei mercati finanziari, connessi all’emissione di criptovalute (o cripto-asset) in Riv. Dir. Trib., 2019, I, p. 231) che non può contare né su solide basi normative, né su univoche indicazioni di prassi e giurisprudenza. L’etichetta di per sé copre categorie profondamente differenziate tra loro, pur sovente so. . .