Alcune osservazioni sui “nuovi” limiti della giurisdizione tributaria in materia di esecuzione forzata alla luce dell’orientamento della Corte Costituzionale.

Di Susanna Cannizzaro -
1. Con la pronuncia n. 114/2018 (pubblicata in questa Rivista in data 6 giugno 2018, con nota di C. Scalinci, Dal divieto di opporsi all’esecuzione tributaria «a valle» della cartella di pagamento emerge un incostituzionale vuoto di tutela) la Consulta è intervenuta sul riparto di giurisdizione fra commissioni tributarie e giudice ordinario per ciò che concerne le opposizioni esecutive. Atteso che la pronuncia è già nota ed è stata oggetto di diversi commenti, appare superfluo ripercorrere l’iter argomentativo seguito dalla Consulta. In ragione del limitato spazio di questo contributo si svolgeranno quindi alcune considerazioni con riferimento al contesto entro il quale dovrebbero. . .