IMPRESA FAMILIARE E PREVISIONE “BINARIA” DEI DIRITTI PATRIMONIALI SPETTANTI AI COLLABORATORI

Di Alessandro Turchi -
(commento a Cass., Sez. Lavoro, 13 giugno 2019 n. 15962) 1. L’ordinanza in commento chiarisce ai fini civilistici un particolare profilo dei rapporti patrimoniali interni all’impresa familiare, e risulta interessante anche per le ricadute che ne conseguono sul piano tributario. In applicazione dell’art. 230-bis c.c., la Corte riconosce ai familiari che collaborano in via continuativa con l’imprenditore la titolarità di due distinti diritti patrimoniali, oggetto – come si legge in motivazione – di una previsione “binaria”: quello al mantenimento, che sussiste e può essere esercitato durante l’intero arco temporale di esercizio dell’impresa, e quello alla partecipazione a. . .