Revirement della Cassazione sulla (in)deducibilità delle minusvalenze da cessioni “a zero” di calciatori

Di Stefano Massarotto e Massimiliano Altomare -
(Corte di Cassazione, sentenza n. 345 del 9 gennaio 2019) (Corte di Cassazione, ordinanza n. 2146 del 25 gennaio 2019) “Inversione di rotta” della Cassazione sul trattamento tributario da riservare ai fini I.R.E.S. alle minusvalenze realizzate dai clubs professionistici di calcio in occasione delle cessioni “a zero” di alcuni calciatori. Dopo averne, infatti, sancito l’indeducibilità con la sentenza n. 345 del 9 gennaio 2019, i giudici della Suprema Corte tornano sul tema con l’ordinanza n. 2146 del 25 gennaio 2019, ne riconoscono la rilevanza fiscale in capo alla società cedente. La questione controversa Entrambe le controversie vertevano, per quanto qui interessa, sulla conte. . .