Orientamenti della giurisprudenza di legittimità in tema di abrogazione del coacervo “donatum-relictum” e “donatum-donatum” nell’imposta sulle successioni e donazioni

Di Sara Loi -
(Cass., Sez. V-Trib, Ord. 23 maggio 2018, n. 12779 e Cass., Sez. V-Trib., Ord. 15 gennaio 2019, n. 758) 1. L’ordinanza n. 12779/2018 in commento – che merita di essere annotata per compiutezza di argomentazioni – si innesta nel primo e più folto orientamento della giurisprudenza di legittimità, contribuendo a rafforzarlo, tra i due attualmente esistenti all’interno della sezione tributaria della Suprema Corte, contrastanti, in tema di abrogazione del coacervo nell’imposta sulle successioni e donazioni: il riferimento è alle tre sentenze della Cassazione, n. 24940 del 6 dicembre 2016 e n. 26050 del 16 dicembre 2016 (cfr. il commento di B. DENORA, Imposta sulle successioni: il co. . .