FRODI IVA E PRINCIPI COSTITUZIONALI: LA CGUE DÀ RAGIONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE ITALIANA

DiFrancesco FarriFrancesco Farri -
Con sentenza del 5 dicembre 2017, causa C-42/17, cd. Taricco-2, la Grande Sezione della Corte di Lussemburgo ha deciso sul rinvio pregiudiziale effettuato dalla Corte Costituzionale italiana con ordinanza n. 24 del 26 gennaio 2017 (v. commento); ordinanza con la quale la Corte Costituzionale aveva de facto chiesto alla Corte di Giustizia UE l’”interpretazione autentica” di una propria precedente decisione in materia di frodi IVA (sentenza CGUE 8 settembre 2015, causa C-105/14, Taricco). La Corte costituzionale chiedeva, in particolare, alla Corte di Giustizia di chiarire se l’art. 325 del Trattato sul Funzionamento della UE – che sancisce l’impegno degli Stati. . .