FAMIGLIA DISCRIMINATA NELL’ACCESSO A BENEFICI DI FINANZA PUBBLICA: IL MONITO DELLA CORTE COSTITUZIONALE

DiFrancesco FarriFrancesco Farri -
Con sentenza n. 219 del 20.10.2017 la Corte Costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla conformità agli articoli 2, 3, 24 e 31 Cost. della norma dell’art. 76, comma 2 del Testo Unico delle Spese di Giustizia (d.P.R. n. 115/2002) la quale, per la verifica della sussistenza dei requisiti di ammissione al gratuito patrocinio, impone in generale (e tranne alcuni limitatissimi casi) di effettuare un vero e proprio cumulo dei redditi dell’istante con quelli dei suoi familiari conviventi. Ciò senza suddividere la sommatoria così ottenuta per il numero dei familiari stessi e senza innalzare (se non per importi minimali e limitatamente al gratuito patrocinio nel processo penale: art.. . .