BENEFICIO DELL’ESCUSSIONE E DECADENZA NELLA SOLIDARIETÀ TRIBUTARIA

DiFrancesco FarriFrancesco Farri -
Sul tema dei rapporti di solidarietà nel diritto tributario, la recente sentenza della CTR Firenze, n. 1785/VII/2017, pronunciandosi su un caso di responsabilità del cessionario d’azienda ex art. 14 del d.lgs. n. 472/1997, ha affermato due principi particolarmente rilevanti, poiché suscettibili di assumere portata generale. In primo luogo, la CTR ha chiarito che anche in materia tributaria si applica il principio per cui una escussione non diligente del patrimonio del debitore principale non è idonea a rendere soddisfatto il beneficio di escussione e, quindi, a legittimare l’avvio delle procedure esecutive nei confronti del coobbligato dipendente laddove la preventiva escussi. . .