TERMINI RADDOPPIATI: LA CTR MILANO TIENE APERTA LA PARTITA

DiFrancesco FarriFrancesco Farri -
Si è già dato atto, in questa Rivista, dell’orientamento con il quale la Corte di Cassazione (da ultimo, con ordinanza n. 20435 del 25 agosto 2017) sta ritenendo priva di portata retroattiva la norma del comma 132 della legge di stabilità per il 2016, la quale ha stabilito che i termini raddoppiati per l’accertamento possono applicarsi soltanto a condizione che entro il termine ordinario sia presentata denuncia penale. E si è già dato atto come tale orientamento si fondi su un approccio interpretativo errato per molteplici profili. La migliore occasione affinché la Suprema Corte non si adagi, quando si trovi a decidere sull’argomento, sul mero rinvio tralatizio alle m. . .