L’eccessivo (e ingiustificato) rigore della Cassazione in tema di liberalità indirette

Di Simone Ghinassi -
(Corte di Cassazione, sezione tributaria, 24 giugno 2016 n. 13133) La sentenza 24 giugno 2016 n. 13133 della V Sez. civile della Suprema Corte ha suscitato notevole interesse, anche nella stampa non specializzata. La decisione si è infatti pronunciata per la prima volta, a quanto consta, sulla portata e sul significato dell’art. 1, comma 4 bis, del D.Lgs. 346/1990 (testo unico dell’imposta sulle successioni e donazioni), norma che esclude l’applicazione dell’imposta con riferimento a donazioni ed altre liberalità (anche indirette) “collegate ad atti concernenti il trasferimento o la costituzione di diritto immobiliari ovvero il trasferimento di aziende, qualora per l’atto sia p. . .