Il nuovo interpello disapplicativo

Di Tommaso Di Tanno -
L’interpello finalizzato alla disapplicazione di norme antielusive oggi, col D.lgs. 156/2015, funziona ma richiede l’individuazione di precisi contenuti: (i) quando una norma può definirsi “antielusiva”; (ii) quali caratteri deve avere la “particolare fattispecie” per comprovare che l’elusione temuta non può, in concreto, verificarsi. Determinante, per affermare la natura antielusiva di una norma, è l’individuazione della ratio legis. Con questa va, poi, confrontata la “particolare fattispecie” che non si presta ad essere in alcun modo tipizzata. Compiti entrambi attribuiti all’interprete con i rischi che ne conseguono. The ruling intended to neutralise the applicati. . .