Lo “scopo di investimento” nell’imposta sostitutiva sui finanziamenti

Di Salvatore Cameli -
Nella sentenza 16 gennaio 2015, n. 695, la Corte di Cassazione ha affermato che per i finanziamenti aventi durata superiore a 18 mesi, contratti al fine di estinguere pregressi debiti finanziari, non si rende applicabile il regime agevolativo previsto nell’articolo 15 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601. Secondo la Corte, sarebbero invero agevolabili i soli finanziamenti contratti per essere impiegati in investimenti produttivi. La Corte di Cassazione riprende le conclusioni cui la stessa era pervenuta in precedenti sentenze, operando una lettura della norma che si pone in contrasto con l’interpretazione proposta dalla stessa Agenzia delle Entrate nella risoluzione 13 dicembre 2011, n. . .